I fase (2000-2003):
aree attrezzate per il Giubileo


Indice


I fase: obiettivi di gestione

Nella prima fase inizia l'attività di gestione della parte di Caffarella corrispondente ai lavori finanziati dal Piano degli interventi per il Giubileo (circa 30 ettari), con alcuni servizi anche nelle aree limitrofe.

le aree già acquisite dal Comune di Roma

Il Comitato, attraverso apposite convenzioni con il Comune e il Parco regionale dell'Appia Antica:

  1. riceve l'area con gli interventi di avvio del parco (recinzioni, sentieri pedonali e ciclabili, restauro dei monumenti, manutenzione straordinaria degli edifici espropriati, ecc.) già effettuati dal Comune di Roma con i finanziamenti del Piano degli interventi per il Giubileo;
  2. ottiene la disponibilità dei seguenti monumenti: ninfeo di Egeria, tempio del dio Redicolo, Torre-ponte, Colombario Costantiniano, scavi di via Latina, villa romana sotto via De Bildt, mausoleo dei Cessati Spiriti.
  3. provvede alla manutenzione delle aree acquisite al patrimonio comunale, e che sono individuate dal Piano di Utilizzazione della Caffarella come aree archeologiche A6, A7 (in parte) e A8, e degli "ambiti di sviluppo archeologico" n. 2, 3, 4, 5 e 6.

la destinazione delle aree nel perimetro del primo stralcio dell'esproprio

Purtroppo in questa fase non è possibile raggiungere il pareggio delle entrate e delle uscite; tuttavia il disavanzo annuale è relativamente contenuto, ed è inferiore al 25% circa delle uscite. Questo disavanzo rientra quindi perfettamente nella possibilità di ottenere un contributo da parte di vari Enti, non ultima l'Unione Europea.

Il servizio di pulizia delle aree archeologiche

Il Comitato provvederà alla pulizia e manutenzione delle aree:

In totale si provvederà alla manutenzione di 8 ha di aree "A: aree attrezzate per la fruizione storico archeologica" più 22 ha di aree "B: aree con attrezzature minime per la sosta e la ricreazione", per complessivi 30 ha di parco.

L'area con attrezzature minime B5 (area del Bosco Sacro) verrà trasformata in riserva integrale di ripopolamento.

Il servizio di visite guidate

Viene istituito un servizio di visite guidate che consentiranno sia ai cittadini romani che ai turisti di conoscere il patrimonio storico, archeologico e naturale della Caffarella e del Parco dell'Appia Antica, producendo un rientro economico per le associazioni che così potranno affrontare le spese di gestione del Parco.

Le visite guidate si svilupperanno lungo un percorso storico-archeologico definito secondo le indicazioni delle norme tecniche di attuazione del Piano di Utilizzazione, art. 7.2.a. Il percorso viene attrezzato con tabelle informative e didattiche sulle emergenze storico-archeologiche.

Nello stesso tempo verrà allestito anche un percorso naturalistico definito secondo le indicazioni delle norme tecniche di attuazione del Piano di Utilizzazione, art. 7.2.b. Il percorso viene articolato con stazioni attrezzate di tabelle informative e didattiche sugli aspetti geologici, vegetazionali e faunistici da osservare.

Gli operatori collaboreranno con le Guardie-Parco nel verbalizzare le violazioni delle norme di salvaguardia del Parco; le somme ricavate serviranno al finanziamento del progetto.

I Punti informativi

L'accesso principale al Parco è da largo P. Tacchi Venturi (art. 7.3 delle norme tecniche di attuazione del Piano di Utilizzazione), ingresso naturale alla Caffarella per il quartiere Appio Latino, e prossimo a parcheggi (art. 7.4 delle norme tecniche di attuazione del Piano di Utilizzazione), alle linee ATAC e alla metropolitana.

Il centro di accoglienza, previsto come "punto informativo" (AI: attrezzature per l'informazione) nel Piano di Utilizzazione dell'Ufficio Tutela Ambiente del Comune di Roma, è il casale di Vigna Cardinali (C.d.A. 24.375) sotto largo P. Tacchi Venturi, che però non si prevede che divenga disponibile in questa I fase.

Pertanto continuano ad essere presidiati sia il Punto informativo del Comune di Roma in via Appia Antica n. 58 che il Punto Informativo volante di l.go P. Tacchi Venturi. Entrambi permettono la distribuzione di materiali informativi vari, opuscoli, cartine e pubblicazioni. Vengono inoltre date informazioni sulle iniziative e sui monumenti accessibili, sugli orari, sui mezzi pubblici ecc.

I due Punti informativi sono presidiati tutte le domeniche per l'intera giornata.

L'offerta di servizi complementari per Romani e turisti: il nolo bici

La realizzazione di un noleggio di biciclette ha l'obiettivo di consentire ai turisti (e in parte anche ai Romani) di conoscere da vicino il territorio della Caffarella e di apprezzarne i paesaggi soddisfacendo nel contempo il bisogno di un contatto diretto con la natura.

Si prevede il ricorso prevalente alla mountain bike, che, grazie alle sue specifiche tecniche, è particolarmente adatta ad un parco campagna come è la Caffarella. Una piccola quantità di bici da passeggio sarà comunque disponibile per percorsi su pista ciclabile, lungo via Appia Antica e in generale su strada.

In questa fase il punto di bicinoleggio verrà attivato sia presso il Punto Informativo di via Appia Antica n. 58 che presso il Punto Informativo volante di l.go P. Tacchi Venturi con cadenza domenicale.

Strategia di comunicazione

La campagna pubblicitaria verrà predisposta in questo modo:


I fase: cosa chiediamo alle diverse istituzioni

Durante il 1999, anno in cui sono in corso i lavori finanziati dal Piano degli interventi per il Giubileo su un primo stralcio di aree, dovranno essere affrontati i problemi della sorveglianza, della comunicazione, e della formalizzazione delle attività proposte dalla nostra associazione e descritte in questo documento, eventualmente con lo strumento della conferenza di servizi qualora le istituzioni coinvolte siano più di una.

Il servizio di visite guidate

Il Comitato stabilirà una convenzione con il Parco regionale dell'Appia Antica e con il Comune di Roma per ricevere le chiavi dei monumenti espropriati (ninfeo di Egeria, tempio del dio Redicolo, Torre-ponte, Colombario Costantiniano, scavi di via Latina), nel caso che vengano chiusi.

E' inoltre importante che la normativa regionale sulle guide turistiche (che non si limita ad assegnare alle guide abilitate e iscritte nell'apposito albo l'esclusiva per lo svolgimento dell'attività professionale di guida turistica, ma addirittura proibisce qualsiasi attività retribuita di illustrazione di monumenti e beni paesistici) venga modificata e resa compatibile con le attività qui proposte. Altrimenti si chiederà ai partecipanti di iscriversi all'associazione.

La sorveglianza delle aree

Ai fini della sorveglianza, è indispensabile una convenzione con il Comune di Roma (ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale 19 febbraio 1991 n. 55) e/o con la Regione Lazio (ai sensi della legge regionale 19 settembre 1974 n. 61) che conferisca agli operatori la qualifica di "incaricati di pubblico servizio", nella forma di guardie ecologiche volontarie o degli Ispettori Ecologici onorari, allo scopo di verbalizzare le violazioni delle norme di salvaguardia del Parco. In alternativa, è indispensabile che sia funzionante a tutti gli effetti il nucleo delle Guardie-Parco, dotato della qualifica di guardia giurata, e che questo tenga contatti strettissimi con gli operatori dell'associazione.

E' importante che gli operatori abbiano la qualifica di "incaricati di pubblico servizio", e un accordo con le varie Istituzioni dovrà prevedere che le somme raccolte con le contravvenzioni vengano destinate alle attività nel Parco.

Attività sulla via Appia Antica

Insieme con il completamento dell'esproprio della Caffarella e con l'avvio della gestione del Parco, l'Amministrazione Comunale, in accordo con la Soprintendenza Archeologica e l'Ente Parco regionale dell'Appia Antica, dovrà provvedere alla definitiva chiusura al traffico di via Appia Antica.

Punti informativi

Per lo svolgimento del servizio nelle condizioni adeguate, entrambi i Punti informativi dovranno ottenere una configurazione stabile e dignitosa.

Il Punto informativo di via Appia Antica n. 58 dovrà essere allacciato alla fognatura e dotato di acqua potabile; a l.go P. tacchi Venturi dovrà invece essere collocato, in attesa che sia disponibile il casalino rosso sottostante, un box chiuso, in legno, all'interno del quale potranno essere collocati libri, volantini, cartine, ecc..

Parallelamente dovrà essere indetta una apposita conferenza di servizi per definire tutte le possibili attività ai Punti Informativi di via Appia Antica n. 58 e di via Latina, che serviranno a coprire parte dei costi di gestione, tra cui vendita di libri, magliette, gadget, prenotazione di visite guidate, iscrizioni all'associazione ecc.

Attività nel Parco archeologico della via Latina

Dovrà essere prevista una convenzione ai sensi dell'art. 8 della legge 28 ottobre 1997 n. 352, in base alla quale il Comitato si impegna a non subappaltare le attività; utilizzerà personale qualificato; distribuirà materiale illustrativo di propria produzione, libri, opuscoli e cataloghi di argomento archeologico, magliette, felpe, portachiavi, adesivi, bottoni, penne, gomme, matite, buste in carta riciclata, carta da lettere ecologica, berretti, poster; verserà una cauzione di 200.000 Lit e un canone annuale di 100.000 Lit; si impegna a non esporre marchi pubblicitari; tiene a disposizione presso i locali del Parco archeologico della via Latina i registri e i libri contabili relativi alle attività commerciali eventualmente effettuate; copre il proprio personale con assicurazione per infortuni e responsabilità civile; si impegna a non costituire né banche dati né archivi con elementi dell'amministrazione pubblica; assicura all'amministrazione la facoltà, in caso di cessazione attività, di opzione per l'acquisto del materiale illustrativo.

Il servizio così come sopra specificato avrà durata quadriennale, eventualmente rinnovabile.

Strategia di comunicazione

Va definito un accordo per il deposito dei depliant informativi al Circo di Massenzio, al Museo delle Mura, negli uffici del Comune di Roma, al Parco archeologico della via Latina e al mausoleo di Cecilia Metella.

Conferenza per i servizi complementari

Affinché possano essere celermente attivati tutti i servizi aggiuntivi e le attività direttamente connesse che dovranno concorrere a coprire le spese di gestione del Parco, il Comune di Roma indirà una Conferenza di Servizi con tutti gli uffici coinvolti (XI Ripartizione ecc.) per definire tutti i permessi e le licenze per l'associazione, in particolare:

Il Parco regionale dell'Appia Antica invece, oltre a concedere il nulla-osta alle attività descritte, promuoverà una conferenza di servizi per l'accesso gratuito ed esclusivo alle aree pubbliche non comunali, utilizzando tutte le nuove possibilità offerte dalla Legge n. 352/97.


I fase: piano finanziario

Nella prima fase si assume di:

Nel seguito è descritto il piano finanziario.

Ricavi visite guidate: iscrizioni e partecipazioni

Si suppone conservativamente che la propensione media a partecipare ad una visita guidata proposta ad una quota di iscrizione di 8.000 Lit sia dell'8%, includendo i cittadini romani che potranno approfittare di visite gratuite per un anno.

Assumendo che la partecipazione di persone nuove ogni domenica all'ingresso in Caffarella di l.go P. Tacchi Venturi sia come specificato, si ottiene:
periodo
giorni
orari
presenze alla visita
entrate
ott-mar
dom
h. 10.00-12.30
60 persone
12,48 MLit
apr-lug
dom
h. 10.00-12.30
50 persone
8,4 MLit
apr-lug
dom
h. 16.00-18.30
50 persone
8,4 MLit
set
dom
h. 10.00-12.30
50 persone
1,6 MLit
set
dom
h. 16.00-18.30
50 persone
1,6 MLit

Entrate totali = 32,48 MLit/anno (corrisponde a 4.060 partecipanti alle visite, equivalente a circa 50.000 visitatori domenicali).

Ricavi Punto informativo Caffarella

Supponendo conservativamente che ogni visitatore abbia una PMA = 2.500 Lit/persona (infatti si tratta non di passanti occasionali, ma di visitatori motivati a visitare la Caffarella con visita guidata o in modo autonomo), si ottiene un ricavo di 125 MLit/anno, che può essere suddiviso in 6500 libri prodotti autonomamente a 10.000 Lit/libro, più 60 MLit/anno di altri prodotti editoriali.

Ricavi Punto Informativo Quo Vadis

Supponendo che il numero di persone che transitano di fronte al Punto Informativo in via Appia Antica n. 58 sia quello indicato sotto, con una PMA = 200 Lit/persona, si ottiene:
periodo
giorni
orario
visitatori previsti
entrate
tutto l'anno
domenica
h. 9.30-18.00
50.000
10 MLit
di cui si presume 5,5 MLit/anno provengano dalla distribuzione di 550 libri prodotti autonomamente, 4,5 MLit/anno dalla distribuzione di libri di editori diversi.

Ricavi noleggio biciclette

Supponendo conservativamente che la propensione media a noleggiare una bicicletta proposta a 15.000 Lit/giorno sia del 5%, e assumendo che l'affluenza di persone nuove ogni domenica all'ingresso in Caffarella di l.go P. Tacchi Venturi sia come specificato per le visite guidate, si ottiene:
periodo
giorni
orario
bici distribuite
entrate
tutto l'anno
domenica
h. 9.30-18.00
2.500
37,5 MLit

Retribuzione degli operatori

Dato che in questa fase le attività si svolgeranno prevalentemente di domenica, si prevede di mantenere come meccanismo di retribuzione la "prestazione occasionale di lavoro autonomo" e la "collaborazione coordinata e continuativa".

Il personale retribuito come prestazione occasionale di lavoro autonomo costa 66.000 Lit (corrispondente a circa 50.000 Lit nette) ad ogni prestazione (ad esempio una visita guidata di circa 3 ore, mezza giornata ad un Punto informativo, una decespugliazione di 1.000 mq).

Per il personale retribuito come collaborazione coordinata e continuativa si prevede la spesa di 22.000 Lit/ora, compreso un 8% di contributo a fini pensionistici.

Un consulente del lavoro che si occupi di contributi, buste paga ecc. costa circa 0,5 MLit/(annoxpersona).

Costi visite guidate

Nel periodo ottobre-marzo per condurre le visite è necessaria una persona a settimana (la domenica mattina); se ogni volta ciascuno costa 66.000 Lit (prestazione occasionale di lavoro autonomo), le spese diventano:

1 persona/settimana x 26 settimane = 26x66.000 Lit = 1,716 MLit

Nel periodo aprile-settembre sono necessarie due persone a settimana tranne che durante agosto; se ogni volta ciascuno costa 66.000 Lit (collaborazione coordinata e continuativa), le spese diventano:

2 persone/settimana x 22 settimane = 44x66.000 Lit = 2,904 MLit

Totale spese personale visite guidate = 4,62 MLit

Costi libri e materiale da distribuire

Supponendo che il lavoro di grafica, correzione, foto ecc. per i libri prodotti in proprio sia svolto come volontariato, il costo dei 7.050 libri/anno distribuiti alle visite guidate e al Punto Informativo è di

7.050 libri/anno x 2.500 Lit/libro = 17,625 MLit/anno.

Il costo del materiale editoriale rimanente è del 70% del prezzo di copertina, corrispondente quindi a:

64,5 MLit/anno x 0,7 = 45,15 MLit/anno.

Costi presidio Punti Informativi

Per presidiare il Punto Informativo al Quo Vadis per otto ore (in media) ogni domenica, le spese (collaborazione coordinata e continuativa) diventano:

22.000 Lit/ora x 8 ore/domenica x 52 domeniche/anno = 9,152 MLit/anno.

Per presidiare il Punto Informativo in Caffarella per otto ore (in media) ogni domenica, le spese (collaborazione coordinata e continuativa) diventano:

22.000 Lit/ora x 8 ore/domenica x 52 domeniche/anno = 9,152 MLit/anno.

Totale spese personale = 18,304 MLit

Costi noleggio biciclette

Si prevede l'impiego di una seconda persona ogni domenica al Punto informativo in Caffarella che sia di appoggio per la manutenzione e il rimessaggio. Le spese (collaborazione coordinata e continuativa) diventano:

22.000 Lit/ora x 8 ore/domenica x 52 domeniche/anno = 9,152 MLit/anno.

Si ipotizza inoltre la creazione di un parco di 60 biciclette mountain bike; assumendo che l'uso quotidiano delle biciclette su un percorso asfaltato richieda la sostituzione del parco bici ogni anno, nel caso in esame si prevede l'acquisto di 10 biciclette ogni anno; il costo di manutenzione annuale è del 5% del valore delle biciclette. I costi diventano quindi:

Costi manutenzione terreni

La spesa di manutenzione come parco-campagna delle aree archeologiche A6, A7, A8, n. 5 e n. 6 e delle aree B (aree con attrezzature minime per la sosta e la ricreazione) n. 2, n.3 e n. 4 ricevute in gestione è di 500 Lit/(mqxanno), che comprende:

Quindi il totale è 5 MLit/(haxanno) x 30 ha = 150 MLit/anno.

Costi comunicazione

Per la pubblicizzazione, supponendo che grafica, fotografia e produzione di video tranne il materiale siano svolti come volontariato, assumendo che ogni anno sia prodotto un pacchetto di 2.500 manifesti, 25.000 volantini a colori e 5.000 opuscoli, le spese ammontano a circa 15 Mlit/anno.

Costi vari

Si assume di destinare 39 Mlit/anno alla gestione contabile e di segreteria, alla consulenza del lavoro, alle spese assicurative e ai costi vari (telefono, luce, fax, mailing ecc.).

Bilancio annuale

Dalle prime iniziative intraprese (visite guidate, esposizione, nolo bici e manutenzione aree archeologiche) si ottiene un bilancio annuale di 268 MLit/anno, come riportato qui di seguito:
voce
entrate (Mlit)
uscite (Mlit)
visite guidate
32,48
4,62
punto informativo Caffarella
125
-
punto informativo Quo Vadis
10
62,775
nolo bici
37,5
11,752
manutenzione aree archeologiche
-
150
totale parziale
204,98
229,147
comunicazione
15
segreteria
15
consulenza del lavoro
-
2
assicurazione
-
2
commercialista
-
3
altri costi
-
2
totale parziale
204,98
268,147
disavanzo
63,167
268,147
totale a pareggio
268,147
268,147


Per commenti e osservazioni potete contattarci via e-mail c/o:
comitato@caffarella.it

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copyright COMITATO PER IL PARCO DELLA CAFFARELLA, 3 ottobre 1999