III fase (2010-2015):
gestione di tutte le aree demaniali


Indice


6.1 - Obiettivi di gestione

Nella quarta fase la gestione sarà estesa a tutte le aree demaniali nella prima parte del Parco regionale dell'Appia Antica, sia all'interno del Piano di Utilizzazione (A1: complesso di Massenzio, A3: castrum Caetani, Catacombe Ebraiche), sia all'esterno (Parco archeologico della via Latina, giardino di Tor Fiscale), insieme con alcune aree limitrofe (Museo delle Mura, vasca romana in via C. Baronio).

il Piano di Utilizzazione della Caffarella

Lo sfruttamento turistico delle aree compatibili con i grandi flussi continuerà ad essere accompagnato dall'accesso selezionato alle risorse delicate, e dall'adozione di modalità gestionali che consentano di ottenere un risultato economico positivo.

Con l'inizio della IV fase, stipulate le apposite convenzioni, il Comitato:

  1. riceve l'intera area corrispondente al I esproprio con gli interventi di avvio del parco (recinzioni, piste ciclabili, restauro dei monumenti, rifunzionalizzazione degli edifici espropriati, illuminazione ecc.) già effettuati dal Comune di Roma, dall'ente parco o dalla Soprintendenza;
  2. assume la gestione delle "aree attrezzate per la fruizione storico archeologica" (A1: complesso di Massenzio; A3: castrum Caetani; A4: via Appia Antica; A6: tempio del dio Redicolo; A7: ninfeo di Egeria e S. Urbano; A8: Colombario Costantiniano e Torre-ponte) più le altre aree archeologiche ricevute in affidamento per un totale di 16 ha, comprendendo l'accesso ai seguenti monumenti: S. Urbano, ninfeo di Egeria, tempio del dio Redicolo, Torre-ponte, Colombario Costantiniano, scavi di via Latina, villa romana sotto via De Bildt, sepolcro dei Valeri, sepolcro dei Pancrazi, villa di Demetriade, Catacombe Ebraiche, circo di Massenzio, tomba di Cecilia Metella, Museo delle Mura;
  3. assume la gestione delle "aree con attrezzature minime per la sosta e la ricreazione" (B2, B3, B4, B5) per un totale di 120 ha;
  4. assume la gestione di tutti gli edifici disponibili: Cartiera Latina, casale di Vigna Cardinali, casali e osteria l'Acquataccio, casale del sepolcro di Priscilla, gommista e fienile in via Appia Antica, casale Tossini;
  5. assume la gestione delle attività relative ai campi sportivi, all'ostello, ai punti informativi e ai punti di ristoro.

L'ente Parco regionale dell'Appia Antica (di intesa con il Comune di Roma e la Soprintendenza Archeologica) si fa carico della vigilanza notturna, delle assicurazioni e del restauro dei monumenti.

L'offerta di servizi è mirata in relazione alla categoria alla quale appartiene il visitatore.

6.1.1 - L'offerta di servizi gratuiti per i cittadini romani

La gestione prevede l'accesso libero ai terreni, con l'esclusione delle aree archeologiche più delicate o pericolose. L'obiettivo è mettere a completa disposizione dei cittadini romani il verde, organizzando occasionalmente anche visite gratuite ai monumenti e agli aspetti geologici e naturalistici della valle.

All'interno della Caffarella è per di più operante la pista ciclabile, e via Appia Antica diventa zona a traffico limitato.

6.1.2 - L'offerta di servizi complementari per i cittadini romani: i campi sportivi

Nel campo sportivo De Rossi continua l'attività a pagamento di affitto dei campi sportivi, che saranno mantenuti funzionanti in attesa dell'acquisizione delle "aree per la fruizione sportiva" (aree "D" nel Piano di Utilizzazione) all'incrocio tra via dell'Almone e via Appia Nuova.

Dal punto di vista economico, le attività destinate specificamente ai cittadini romani raggiungono la saturazione dell'offerta.

6.1.3 - L'offerta di servizi primari per i turisti

Le visite in Caffarella partono dal campo sportivo De Rossi, le visite al Circo di Massenzio e a Cecilia Metella partono dal cancello di ingresso del Circo di Massenzio.

I centri di accoglienza con biglietteria, come previsto nel Piano di Utilizzazione dell'Ufficio Tutela Ambiente del Comune di Roma, sono il casale di Vigna Cardinali (C.d.A. 24.375) sotto largo P. Tacchi Venturi, e la Cartiera Latina.

Il casale di Vigna Cardinali accoglie la biglietteria, l'ufficio informazioni, il punto di partenza per le visite guidate, con la possibilità di iscrizione e affitto di auricolari, l'esposizione di materiale illustrativo e di articoli turistici-promozionali, il punto di ristoro.

Dal casale di Vigna Cardinali il turismo di massa verrà indirizzato esclusivamente su percorsi guidati in Caffarella, mentre dalla Cartiera Latina viene indirizzato lungo la via Appia Antica e al Circo di Massenzio.

Il flusso turistico previsto lungo il percorso storico-archeologico è di 300.000 presenze/anno.

6.1.4 - L'offerta di servizi complementari per i turisti

Gli ipogei del Parco archeologico della via Latina e le Catacombe Ebraiche sono riservati ai visitatori più motivati per mezzo della limitazione a 30 presenze/giorno su prenotazione.

Le visite guidate a questi monumenti più delicati avverrà esclusivamente in seguito a prenotazione presso i punti di accoglienza e informativi. Effettuata la prenotazione, le visite del Parco archeologico della via Latina partiranno all'ingresso del parco, mentre le visite alle Catacombe Ebraiche partiranno all'ingresso delle catacombe.

L'attività di noleggio di biciclette prosegue come nella fase precedente.

E' ristabilita la convenzione col Comune di Roma e con il Ministero della Pubblica Istruzione in base alla quale il Comitato può utilizzare nei mesi di luglio e agosto le scuole per allestire un ostello estivo.

Si aggiunge il casale Tossini come direzione e foresteria-agriturismo (5 posti letto) aperta tutto l'anno, dotata di:

2 camere da 2 posti letto più 1 cameretta da 1 posto letto, totale = 5 posti letto, con cucina, 3 bagni, stanzino e salone.

La direzione sarà dotata di salone, cucina e due locali entrambi con bagno.


III fase: cosa chiediamo alle diverse istituzioni

6.2.1 - Fusione del Parco della Caffarella con le altre aree pubbliche

Un accordo tra Comune di Roma, Soprintendenza Archeologica e Ente Parco regionale dell'Appia Antica consentirà una gestione unitaria di tutte le aree pubbliche. Dovrà inoltre essere completato l'esproprio delle altre aree private comprese nel Piano di Utilizzazione della Caffarella.


Idee per le attività nella IV fase

La quarta fase prevede la gestione anche delle restanti parti comprese nel Piano di Utilizzazione.


Parco agricolo

La Caffarella ha una straordinaria importanza anche perché conserva, nonostante il degrado subito in questi anni, il tipico aspetto storico-ambientale della Campagna Romana, così come essa ci appare nelle immagini del '700-'800.

La conservazione e la valorizzazione dei valori della Caffarella come complesso storico-agricolo unitario è infatti uno degli obiettivi primari sia del Piano di Utilizzazione dell'U.T.A. che di questo stesso piano di fattibilità.

In attesa del Piano di Assetto e dell'esproprio di altre parti del comprensorio dell'Appia Antica, e come esperimento pilota per la gestione dell'intero Parco regionale dell'Appia Antica, si propone l'introduzione, nelle aree definite dal Piano di Utilizzazione "C: area per la fruizione del paesaggio agricolo storico", di un modello di "parco agricolo", inteso come struttura territoriale

  1. finalizzata principalmente alla produzione primaria e alla sua tutela e valorizzazione;
  2. e contestualmente finalizzata alla fruizione culturale, ricreativa dell'ambiente da parte dei cittadini, in termini compatibili con il punto (a).

Requisito necessario è la valorizzazione dell'ambiente e l'equilibrio dell'ecosistema, sia in relazione all'attività agricola che in relazione agli interventi di fruizione del parco.

L'accesso ai terreni sarà consentito solo quando ciò non intralcia l'attività agricola; sempre libero sarà viceversa l'accesso ai sentieri e alle aree di sosta.

Dal punto di vista del conflitto tra finalità pubblica e leggi del mercato, la Pubblica Amministrazione si farà carico di integrare i ricavi della gestione per conseguire gli obiettivi del ripristino e mantenimento del paesaggio, di sostegno al reddito degli addetti agricoli, e del mantenimento, ripristino e miglioramento delle qualità dell'ambiente naturale.

In prospettiva, le aree all'interno della Caffarella destinate dal Piano di Utilizzazione a "fruizione del paesaggio agricolo storico", così come le aree all'interno del Parco regionale dell'Appia Antica che il Piano di Assetto destinerà ad attività agricole, potranno essere destinate a realizzare un'azienda agroambientale dotata di: centro per la dimostrazione e la sperimentazione delle tecniche agrobiologiche; campi-catalogo, campi-mostra, erbario per la diversità genetica di uso e interesse agricolo; funzioni di sicurezza per la conservazione delle accessioni del materiale genetico; forestazione; sentieri e percorsi protetti; museo dell'agricoltura, foresteria e servizi ricreativi; punto vendita delle produzioni dell'azienda.

La gestione delle aree sarà indirizzata alla produzione agro e zootecnica ecocompatibile, orientata ai prodotti tradizionali della Caffarella (quindi pastorizia, viticoltura e orticoltura), alla forestazione e a miglioramenti delle specie, alla conservazione di ecotipi, varietà e specie locali o adattate, raccolta dati sulla biodiversità, dimostrazione agraria, formazione e informazione, ricerca culturale e agriturismo.

Un maneggio e una scuola di equitazione consentiranno quindi di introdurre quell'elemento essenziale della Campagna Romana, che è il cavallo al pascolo e il cavaliere.

7.1.2 - Maneggio

Obiettivo di tale servizio è di contribuire alla valorizzazione del Parco. Il maneggio e la scuola di equitazione potranno essere accolti nella Vaccareccia, e avranno i seguenti compiti: sostegno nella manutenzione e nella guardiania del Parco; allevamento di cavalli e relative coltivazioni foraggere; scuola di equitazione e noleggio cavalli; compravendita cavalli e foraggi.

La scuola di equitazione propone una serie di attività relative alla pratica equestre, comprendendo sia l'affitto libero di cavalli, sia le lezioni di equitazione con istruttore, sia le passeggiate ecologiche in gruppo.

Il parco cavalli sarà composto da cavalli da scuola, destinati ad essere utilizzati solo all'interno del maneggio, e cavalli da passeggiata (razza argentina), abituati a maggiori sforzi e destinati ad essere utilizzati in percorsi all'interno della Caffarella.

7.1.3 - Agriturismo

Obiettivo di tale servizio è di contribuire alla fruizione del Parco.

L'agriturismo è il turismo agreste o di campagna, una forma di turismo ufficiale e parallelo a quello tradizionale con delle caratteristiche intrinseche sue proprie e rispondenti alle esigenze di una parte della domanda turistica.

Anche se risulta poco agevole delineare i contorni di tale tipo di domanda, non vi è dubbio che l'offerta di servizi agroturistici è tendenzialmente più accentuata verso le regioni ed i luoghi già a forte vocazione turistica.

Il veicolo pubblicitario più usuale è in gran parte costituito da riviste specialistiche pubblicate da tre associazioni a carattere nazionale: Agriturist, Terra nostra e Turismo verde.

Dette associazioni promanano dalle tre più importanti organizzazioni di categoria degli imprenditori agricoli di cui simmetricamente rappresentano gli interessi. Alla prima sono iscritte soprattutto aziende medio grandi piuttosto estese in termini di superficie del terreno - da 100 ettari in su - che aderiscono alla Confagricoltura; alle altre due sono iscritte aziende di piccole e medie dimensioni aderenti alla Coldiretti ed alla C.I.A.. Esse pubblicano annualmente una guida delle imprese agrituristiche iscritte.

L'attività è connessa e complementare all'attività agricola che deve comunque rimanere prevalente, e prevederà, oltre al pernottamento in camere o appartamento ed ai pasti, una serie di servizi accessori offerti al turista quali: l'utilizzo di spazi per tende e roulottes, l'uso di campi da tennis, da golf, piscine, scuola di equitazione, escursioni a piedi e/o a cavallo, trekking, ecc.

Nell'impresa agrituristica coesistono sempre due attività imprenditoriali: una agricola, principale, di coltivazione ed una commerciale, più propriamente agrituristica di concessione di ospitalità e somministrazione di alimenti.

La disciplina generale dell'agriturismo è contenuta nella legge quadro n. 730 del 5 dicembre 1985 che all'art. 2 così ne definisce i requisiti: "Per attività agrituristiche si intendono esclusivamente le attività di ricezione ed ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli di cui all'art. 2135 del codice civile, singoli od associati e da loro familiari di cui all'art. 230 bis del codice civile, attraverso l'utilizzazione della propria azienda, in rapporto di connessione e complementarietà rispetto alle attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento del bestiame, che devono comunque rimanere principali".

Al terzo comma del medesimo articolo la legge elenca le singole prestazioni che costituiscono l'oggetto dell'attività agrituristica:

  1. dare stagionalmente ospitalità, anche in spazi aperti destinati alla sosta di campeggiatori;
  2. somministrare per la consumazione sul posto pasti e bevande costituiti prevalentemente da prodotti propri, ivi compresi quelli a carattere alcolico e superalcolico;
  3. organizzare attività ricreative o culturali nell'ambito dell'azienda.

Sono considerati di propria produzione le bevande e i cibi prodotti e lavorati nell'azienda agricola, nonché quelli ricavati da materie prime dell'azienda che hanno subito lavorazioni esterne.

La regolamentazione del settore è demandata alle Regioni che dettano "criteri, limiti e obblighi amministrativi per lo svolgimento dell'attività" (per il Lazio L.R. 18 aprile 1988, n. 21). Ad esse è fatto obbligo comunque di istituire un elenco dei soggetti abilitati all'agriturismo; l'iscrizione allo stesso è condizione necessaria per ottenere l'autorizzazione amministrativa dal Comune che accerta il rispetto delle norme di sicurezza ed igieniche per l'espletamento dell'attività.

La domanda dovrà contenere l'esposizione dettagliata dell'attività proposta, le caratteristiche dell'azienda, degli edifici ed aree da adibire ad agriturismo, la capacità ricettiva, il periodo di esercizio e le tariffe da praticare nell'anno in corso.


8 - Piano finanziario per la III fase


8.3 - III fase

8.3.1 - Ricavi visite guidate

8.3.2 - Ricavi ostello

L'ostello è aperto dal 1 luglio al 31 agosto, per un totale di 60 giorni di apertura. Con l'ostello si prevedono le seguenti entrate: 20.000 Lit/giorno x 200 persone/giorno x 60 giorni/anno = 240 MLit/anno.

8.3.3 - Retribuzione degli operatori

Il personale dipendente, per essere equivalente ad una busta paga (netta e a tempo pieno) di 1,3 MLit/mese comporta la spesa di 40 MLit/anno così ricavati:

1,3 MLit/(mesexpersona) x 14 mensilità (tredicesima e TFR) = 18,2 Mlit/anno (netto) x 1.25 (aliquota media IRPEF) = 22,75 Mlit/anno (lordo) x 1,6 (contributi) = 36,4 MLit x 13/12 (sostituzione durante le ferie) = 39,5 MLit/anno + assicurazione ecc. = 40 MLit/anno

Per il personale retribuito come "collaborazione coordinata e continuativa" si prevede la spesa di 20.000 Lit/ora, compreso il 7% di contributo a fini pensionistici.

8.3.4 - Costi visite guidate

Nel periodo ottobre-marzo le persone necessarie a condurre le visite sono una per la Caffarella e una per il Parco regionale dell'Appia Antica (a rotazione per mantenere la classificazione delle guide come "lavoratori autonomi occasionali"); se ogni volta ciascuno riceve 50.000 Lit, le spese diventano:

0,05 MLit/visita x 4 visite/settimana x 26 settimane/anno = 5,2 MLit.

Nel periodo aprile-settembre le guide verranno assunte col metodo della collaborazione coordinata e continuativa, che comporta la spesa:

20.000 Lit/(oraxpersona) x 21 ore/settimana = 0,42 MLit/(settimanaxpersona) x 2 persone x 26 settimane = 21,84 MLit/anno.

Totale spese personale visite guidate: 5,2 MLit + 21,84 MLit = 27,04 MLit

Materiali (guanti, mascherine ecc.) per la visita del Parco archeologico della via Latina: 500 Lit/persona x 2.000 persone/anno = 1,0 MLit/anno.

8.3.5 - Costi ostello

Costi di avvio: Letti a castello e pannelli di legno = 30 MLit. Rilascio dell'autorizzazione: 68.000 Lit.

L'ostello comporta la presenza di una persona 24 ore su 24 pi¦ una durante le ore di apertura, quindi sono necessarie 6 persone a turno con orario completo sia per luglio che per agosto. Le spese per il personale previste sono:

40 MLit/anno x 6 persone = 240 MLit/anno x 2/12 (mesi di lavoro) = 40 MLit/anno.

Per le pulizie si prevede l'impiego di due persone part-time a tempo determinato per luglio e agosto, il cui costo è:

40 MLit/(annoxpersona) x 21/40 (part-time per coprire 3 ore al giorno per sette giorni) = 21 MLit/anno x 2 persone = 42 MLit/anno x 2/12 (mesi di lavoro) = 7 MLit/anno.

La spesa prevista per l'acqua calda per le docce è di 100 Lit/(personaxgiorno) x 200 persone/giorno x 60 giorni = 1,2 MLit.

La tassa per l'autorizzazione è di 68.000 Lit/anno, mentre 15 MLit/anno verranno destinati all'AIG.

Aggiungendo 20 MLit di spese (manutenzione, cancelleria, sanitari ecc.) il costo è 83,27 MLit/anno.

8.3.6 - Ricavi ostello

Entrate: 25.000 Lit/giorno x 200 persone/giorno x 360 giorni/anno = 1.800 MLit/anno

8.3.7 - Ricavi esposizione e punto di ristoro

Il casale di Vigna Cardinali sotto largo P. Tacchi Venturi diverrà provvisoriamente il Centro di accoglienza della Caffarella. L'esposizione e il punto di ristoro funzioneranno da aprile a settembre, periodo nel quale si prevede l'arrivo di 36.000 presenze.

Entrate dalla esposizione (libri, piante, cartoline ecc.), calcolate come 8.000 Lit/persona x 36.000 presenze/anno = 288 MLit/anno.

Entrate dal punto di ristoro, calcolate come 2.000 Lit/persona x 36.000 presenze/anno = 72 MLit/anno.

8.3.8 - Costi visite guidate

Per le visite guidate servono:

Totale uscite per personale visite guidate: (10,92 + 2,6 + 10,92 + 20 + 40) MLit/anno = 84,44 MLit/anno.

Consulente del lavoro = 2,5 MLit/anno.

Materiali (guanti, mascherine ecc.) per la visita del Parco archeologico della via Latina: 500 Lit/persona x 10.000 persone/anno = 5 MLit/anno.

8.3.9 - Costi gestione campi sportivi e noleggio biciclette

Le spese di manutenzione dei campi previste sono di 6.000 Lit/mq x 5.000 mq/anno = 30 MLit/anno.

Le spese per il riscaldamento dell'acqua sono (facendo l'ipotesi di 100 Lit/doccia) 5,56 MLit/anno.

L'orario di apertura dei campi e il personale necessario è:

ott-mar: per un totale di 108 ore/settimana, per cui le spese di personale sono:

40 MLit/(annoxpersona) x 108/40 (part-time) = 108 MLit/anno x 6/12 (ott-mar) = 54 MLit.

apr-set: per un totale di 168 ore/settimana, per cui le spese di personale sono:

40 MLit/(annoxpersona) x 168/40 (part-time) = 168 MLit/anno x 6/12 (mar-set) = 84 MLit/anno.

Totale = 138 MLit/anno.

Consulente del lavoro = 2 MLit/anno.

Si ipotizza l'acquisto di 25 mountain bike, 5 bici da corsa e 5 da bambino per una spesa complessiva di 7,5 MLit, ai quali va sommato il 10% come costo di manutenzione, raggiungendo il totale di 8 MLit.

Tre rastrelliere costano 0,99 MLit.

Il costo di manutenzione degli edifici è di 50.000 Lit/(mqxanno) x 100 mq = 5 MLit/anno.

Il costo di pulizia degli edifici è di 50.000 Lit/(mqxanno) x 100 mq = 5 MLit/anno.

8.3.10 - Costi comunicazione

Per la pubblicizzazione, supponendo che grafica, fotografia e produzione di video tranne il materiale siano svolti come volontariato, i costi di marketing sono:

Totale marketing = 121 MLit, per cui si prevede una spesa di 60,5 MLit/anno.

8.3.11 - Costi ostello

Il costo del personale per l'ostello (7 persone a tempo indeterminato) comporta la spesa:

40 MLit/anno x 7 persone = 280 MLit/anno.

Spese per l'acqua calda: 7,2 MLit/anno.

Spese per le colazioni (20% del costo di pernottamento): 5.000 Lit/(personaxnotte) x 200 persone x 360 notti = 360 MLit/anno.

Spese per la consulenza del lavoro 3,5 MLit/anno.

Il costo di manutenzione dell'edificio è di 50.000 Lit/(mqxanno) x 2000 mq = 100 MLit/anno.

Il costo di pulizia dell'edificio è di 50.000 Lit/(mqxanno) x 2000 mq = 100 MLit/anno.

La tassa annuale è di 68.000 Lit/anno, che va ad inserirsi nelle spese varie previste di 10 MLit/anno.

8.3.12 - Costi esposizione e punto di ristoro

Le spese di avvio per l'esposizione sono:

Le spese di avvio per il punto di ristoro (da aprile a settembre) sono:

Le spese di gestione sono:

8.3.13 - Costi della gestione della Caffarella

Si prevede l'assunzione di un direttore del Parco, il cui costo è di 60 MLit/anno, e di due giardinieri, il cui costo è di 40 x 2 = 80 MLit/anno.

8.3.14 - Bilancio annuale della gestione della Caffarella

periodo e giorni
orario
personale previsto
ott-mar:
lun-ven
h. 10.00-22.00
1 persona per 12 ore al giorno
sab-dom
h. 9.00-22.00
2 persone per 12 ore al giorno
apr-set
lun-dom
h. 9.00-22.00
2 persone per 12 ore al giorno
voce
entrate
uscite
visite guidate
partecipazioni
721,5 MLit
personale
84,44 MLit
consulenza del lavoro
2,5 MLit
materiale sanitario
5 MLit
totale
721,5 MLit
91,94 MLit
centro visite
ricavi vendita materiale
288 MLit
ricavi punto di ristoro
72 MLit
spese acquisto materie prime esposizione e punto di ristoro
150 MLit
personale
60 MLit
consulenza del lavoro
1 MLit
manutenzione centro visite
6 MLit
pulizia centro visite
6 MLit
spese varie
5 MLit
totale
360 MLit
238 MLit
gestione Caffarella
due giardinieri e direttore
140 MLit
manutenzione aree archeologiche
76 MLit
manutenzione aree semi-attrezzate
507,1 MLit
consulenza del lavoro
1,5 MLit
totale
724,6 MLit
gestione campi sportivi
nolo bici
21,18 MLit
manutenzione bici
8,99 MLit
affitto campi di tennis
153,36 MLit
affitto campo di calcio grande
57,5 MLit
affitto campo di calcetto
73,6 MLit
affitto spogliatoi
1 MLit
manutenzione campi sportivi
30 MLit
riscaldamento acqua
5,56 MLit
manutenzione edifici
5 MLit
pulizia edifici
5 MLit
personale
138 MLit
consulenza del lavoro
2 MLit
SIP, ACEA, ITALGAS, ENEL (escluso il riscaldamento dell'acqua)
25 MLit
spese varie
10 MLit
totale
306,64 MLit
229,55 MLit
ostello
pernottamenti
1.800 MLit
spese per le colazioni
360 MLit
personale
280 MLit
quota A.I.G.
180 MLit
manutenzione edificio
100 MLit
pulizia edificio
100 MLit
riscaldamento acqua
7,2 MLit
spese varie
10 MLit
consulenza del lavoro
3,5 MLit
totale
1.800 MLit
1040,7 MLit
comunicazione e marketing
60,5 MLit
attivo
802,85 MLit
totale a pareggio
3.188,2 MLit
3.188,2 MLit


Per commenti e osservazioni potete contattarci via e-mail c/o:
comitato@caffarella.it

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copyright COMITATO PER IL PARCO DELLA CAFFARELLA, 3 maggio 1999

IV fase

Ricavi visite guidate

Supponendo le affluenze indicate sotto, con un biglietto medio di 7.000 Lit, si ottiene:

periodo orari visitatori previsti entrate

ott-mag (via Latina) h. 10.00-12.00 30 persone/giorno

(Catacombe Ebraiche) h. 10.00-12.00 30 persone/giorno

(Massenzio) h. 10.00-16.00 200 persone/giorno

(Caffarella) h. 10.00-16.00 100 persone/giorno 17,64 MLit/settimana

giu-set (via Latina) h. 10.00-12.00 30 persone/giorno

(Catacombe Ebraiche) h. 10.00-12.00 30 persone/giorno

(Massenzio) h. 9.00-20.00 500 persone/giorno

(Caffarella) h. 9.00-20.00 500 persone/giorno 51,94 MLit/settimana

Totale entrate: 1.766 MLit/anno (corrisponde a circa 180.000 persone ogni anno).

Ricavi gestione campi sportivi e noleggio biciclette

Il costo dell'affitto dei campi da tennis è 15.000 Lit/(oraxcampo) da dividere tra i giocatori, più 5.000 Lit di iscrizione di una persona.

L'affitto del campo grande è di 250.000 Lit a partita, mentre del calcetto è di 80.000 Lit/ora.

Viene data la possibilità agli amanti del jogging di appoggiarsi agli spogliatoi e alle docce del campo sportivo facendo una tessera annuale di 10.000 Lit (più 5.000 Lit di iscrizione).

L'attività di nolo bici (prezzo 10.000 Lit al giorno più 5.000 Lit di iscrizione) si svolgerà da largo P. Tacchi Venturi appoggiandosi al campo sportivo:

ogni giorno da aprile a settembre (ore 9.00-19.00);

il sabato e la domenica da ottobre a marzo (ore 10.00-17.00).

periodo giorni orari fruitori previsti entrate

ott-mar (nolo bici) sab-dom h. 10.00-17.00 8 persone/giorno 0,784 MLit/settimana

(campi) lun-ven h. 10.00-22.00

sab-dom h. 9.00-22.00

apr-set (nolo bici) lun-ven h. 9.00-19.00 5 persone/giorno

sab-dom h. 9.00-20.00 20 persone/giorno 18,72 MLit/settimana

(campi) lun-ven h. 10.00-22.00

sab-dom h. 9.00-22.00

Come ricavi si suppone un affitto di 10 biciclette/giorno con un ricavo medio di 12.000 Lit, ottenendo:

ott-mar: 12.000 Lit/bici x 8 bici/giorno x 2 giorni/settimana x 22 settimane asciutte = 4,224 MLit;

apr-set: 12.000 Lit/bici x 12 bici/giorno x 6 giorni asciutti/settimana x 26 settimane = 22,464 MLit.

Ricavo totale = 26,688 MLit/anno.

Il ricavo medio del tennis è 16.000 Lit/(oraxcampo), per cui le entrate previste sono:

16.000 Lit/(oraxcampo) x 3 campi x 71 ore/settimana x 45 settimane utili/anno = 153,36 MLit/anno

Le entrate previste dal campo grande sono:

250.000 Lit/partita x 1 partita/giorno x 5 giorni/settimana x 46 settimane utili all'anno) = 57,5 MLit/anno

Le entrate previste dal campo di calcetto sono:

80.000 Lit/ora x 4 ore/giorno x 5 giorni/settimana x 46 settimane utili all'anno) = 73,6 MLit/anno

Le entrate previste dalla tessera per le docce sono: 100 persone/anno x 10.000 Lit = 1 MLit/anno.

Totale entrate = 312,148 MLit/anno.

Costi gestione campi sportivi e noleggio biciclette

Le spese di manutenzione dei campi previste sono di 30 MLit/anno, mentre le spese per il riscaldamento dell'acqua sono (facendo l'ipotesi di 100 Lit/doccia) 5,56 MLit/anno.

L'orario di apertura dei campi e il personale necessario è:

ott-mar:

lun-ven h. 10.00-22.00 1 persona per 12 ore al giorno;

sab-dom h. 9.00-22.00 2 persone per 12 ore al giorno;

per un totale di 108 ore/settimana, per cui le spese di personale sono:

40 MLit/(annoxpersona) x 108/40 (part-time) = 108 MLit/anno x 6/12 (ott-mar) = 54 MLit.

apr-set:

lun-dom h. 9.00-22.00 2 persone per 12 ore al giorno;

per un totale di 168 ore/settimana, per cui le spese di personale sono:

40 MLit/(annoxpersona) x 168/40 (part-time) = 168 MLit/anno x 6/12 (mar-set) = 84 MLit/anno.

Totale = 138 MLit/anno.

Consulente del lavoro = 2 MLit/anno.

Si ipotizza l'acquisto di 25 mountain bike, 5 bici da corsa e 5 da bambino per una spesa complessiva di 7,5 MLit, ai quali va sommato il 10% come costo di manutenzione, raggiungendo il totale di 8 MLit.

Tre rastrelliere costano 0,99 MLit.

Ostello

Il casale Tossini viene adattato per 30 posti letto a minima attrezzatura (ostello) per tutto l'anno.

L'accoglienza funziona dall ore 7.00 alle 9.00 e dalle ore 17.00 alle 22.00, che comportano l'impegno di una persona per 9 ore ogni giorno.

Entrate: 20.000 Lit/giorno x 30 persone/giorno x 350 giorni/anno = 200 MLit/anno

Le scuole Ada Negri, Grazia Deledda, Lewis Carroll, T. Mommsen vengono adattate per 300 posti letto a minima attrezzatura (ostello). L'accoglienza funziona dall ore 7.00 alle 9.00 e dalle ore 17.00 alle 22.00, che comportano l'impegno di cinque persone per 9 ore ogni giorno (una per scuola più una di appoggio alla cassa ai campi sportivi).

Entrate: 20.000 Lit/giorno x 300 persone/giorno x 60 giorni/anno = 360 MLit/anno

Spese per l'acqua calda: 5,7 MLit.

V fase: maneggio

Il potenziale di utenti di maneggio e scuola di equitazione può essere stimato sulla base dell'esperienza del Parco naturale della Maremma:

- nel Parco naturale della Maremma si ha un flusso turistico annuale di 120.000 presenze/anno; il numero di frequentatori del maneggio va da un minimo di 8 persone/giorno a un massimo di 30 persone/giorno; i turisti che svolgono passeggiate con guida è di circa 5 persone/giorno; la media giornaliera di affitto dei cavalli è di 5 ore/giorno; l'affluenza varia dai soli sabati e domeniche da ottobre a marzo, a ogni giorno da luglio a agosto;

- nel Parco della Caffarella si può prevedere un flusso turistico di 300.000 presenze/anno, al quale va sommata l'utenza dei cittadini romani, che potrebbe raddoppiare il flusso; supponendo per semplicità l'offerta di soli cavalli per passeggiate, che rendono 17.000 Lit/(oraxcavallo), si raggiungono le seguenti previsioni:

periodo giorni orari cavalli previsti entrate

ott-mar sab-dom h. 10.00-13.00 30 cavalli/giorno 3 MLit/settimana

apr-set lun-dom h. 10.00-13.00 50 cavalli/giorno 15 MLit/settimana

Entrate maneggio = 396 MLit/anno

Costi di impianto del maneggio e della scuola di equitazione:

1) stalle e/o tettoie, acqua, beverini (utilizzando edifici già esistenti e adatti allo scopo) = 240 MLit;

2) acquisto 60 cavalli mezzo sangue = 144 MLit;

3) foraggio per il primo anno = 4.000 Lit/(giornoxcavallo) x 60 cavalli x 365 giorni = 87,6 MLit;

4) piccole machine agricole e attrezzi manuali = 200 MLit.

Totale costo di impianto del maneggio il primo anno = 671,6 MLit.

Costo di gestione del maneggio: 4,8 Lit/anno (2 cavalloi) + 10 MLit/anno (manutenzione materiali) + 60 MLit/anno (foraggio) = 74,8 MLit/anno.

Esposizione

Due persone si occupano del Centro visite alla Cartiera Latina, curando la cassa e l'esposizione.

Entrate dalla esposizione (libri, piante, cartoline ecc.) = 300 MLit/anno

Gestione della Caffarella

Due persone sono occupate per: il Parco archeologico della via Latina, le Catacombe Ebraiche, Massenzio e una per la Caffarella. Risulta che dal ottobre a maggio occorrono 140 ore/settimana, mentre da giugno a settembre occorrono 259 ore/settimana.

Calcolando una retribuzione media di 20.000 Lit/ora per il personale, le spese risultano:

ott-mag: 98 MLit, giu-set: 88,1 MLit, totale = 186,1 MLit/anno

Sono previste due persone t.i. per il Centro visite alla Cartiera Latina: 80 MLit/anno, e una al casale di Vigna Cardinali di appoggio per i campi sportivi: 40 MLit/anno.

Il costo del personale per la gestione dei campi sportivi = 138 MLit/anno.

Le spese per il personale per l'ostello (9 ore al giorno): t.i. part-time = 66 MLit/anno

Il costo del personale per l'ostello estivo (9 ore al giorno a tempo determinato) comporterebbe la spesa:

40 MLit/anno x 63/40 (part-time) = 63 MLit/anno x 5 persone = 315 MLit/anno x 2/12 = 52,5 MLit/anno.

Spese per il personale del maneggio: 1 persona t.i. = 40 MLit/anno.

Il totale delle spese di personale è = 502,6 MLit.

Il direttore del Parco costa 70 MLit/anno.

Le spese previste per la gestione delle aree ricevute in consegna sono:

maneggio = 74,8 MLit/anno

pulizia locali = 40 MLit/anno

sistemazione percorsi pedonali (100 mq/anno x 15.000 Lit/mq) = 1,5 MLit/anno

sistemazione percorsi ciclabili (100 mq/anno x 20.000 Lit/mq) = 2,0 MLit/anno

costruzione di 1 piazzola-belvedere + 4 attrezzature sosta + 5 attrezzature archeososta + 1 spazio giochi ogni 10 anni = 1,64 MLit/anno

costruzione di 1 ponticello ogni 10 anni = 0,8 MLit/anno

costruzione di 1 cancello ogni 10 anni = 1,0 MLit/anno

realizzazione di 2 cartelli segnaletici e 1 tabella informativa e didattica = 0,24 MLit/anno

costruzione di 20 mq di recinzione = 0,8 MLit/anno

manutenzione degli edifici: Tossini (500 mq) + casale di Vigna Cardinali (130 mq) + ex gommista (650 mq) + Geta (100 mq) + Cartiera Latina (?) = 2000 mq = 50 MLit/anno

interventi di bonifica (1 sorgente e 40 mq di zone umide ogni anno) = 4,24 MLit/anno

manutenzione 100 ha a giardino e 60 ha a parco campagna = 120 MLit/anno

manutenzione campi sportivi e biciclette = 30 MLit/anno

materiale da esporre e per il ristoro = 150 MLit/anno

spese varie = 40 MLit/anno

SIP, ACEA, ITALGAS, ENEL (escluso il riscaldamento dell'acqua)= 50 MLit/anno

riscaldamento dell'acqua = 11,3 MLit/anno

direttore del parco = 70 MLit/anno

personale = 502,6 MLit/anno

marketing = 50 MLit/anno

consulenza del lavoro = 11,0 MLit/anno

totale uscite = 1.212 MLit/anno

entrate visite guidate = 1.766 MLit/anno

entrate campi sportivi e biciclette = 312,5 MLit/anno

entrate ostello = 360 MLit/anno

entrate maneggio = 396 MLit/anno

entrate esposizione e ristoro = 300 MLit/anno

totale entrate = 3.134 MLit/anno

margine di guadagno = 1.922 MLit/anno

N.B.: se i 60 ha a prato semplice vengono coltivati a biada e fieno si possono risparmiare 15 MLit/anno di mantenimento dei cavalli.