Con la consegna all’Ente Parco dei terreni espropriati in Caffarella
iniziati i lavori di manutenzione

Dopo due anni di battaglie (lettere, interrogazioni d’iniziativa popolare, esposto al prefetto, incontri con il Gabinetto del Sindaco e con l’Assessore comunale all’ambiente, ecc.) qualcosa comincia a muoversi. Dall’inizio del corrente anno l’Ente Parco ha avuto in affidamento dal Comune la gestione ordinaria di gran parte delle aree pubbliche, acquisite dal Comune grazie ai fondi per Roma Capitale ottenuti dal Comitato per il Parco della Caffarella tramite la petizione di 8000 presentata all’allora Sindaco di Roma Carraro.  Ecco pertanto che durante i mesi di maggio, giugno e luglio sono stati effettuati lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di vario genere: pulizie, sfalci, miglioramento dell’accessibilità, riparazioni, ecc..
Ne siamo contenti.
Manca però ancora la cosa più importante: la consegna all’Ente Parco dei casali minori, liberi dagli occupanti abusivi e l’avvio del restauro della Vaccareccia con i fondi già in bilancio al IX Municipio.