Breve storia dell’approvazione del Progetto di riqualificazione ambientale e vegetazionale della Caffarella

Sintesi delle vicende che hanno portato all’approvazione del progetto di riqualificazione vegetazione e ambientale della Caffarella, di importo pari a 1.599.000 euro (lavori iniziati a ottobre 2021)

Durante la Giunta del Sindaco Gianni Alemanno venne richiesto da questo Comitato un progetto di riqualificazione della Caffarella. La Giunta di allora decise lo stanziamento di 1.000.000 di euro a cui non si mai dato seguito di alcun iter amministrativo.

Di questo stanziamento, malgrado le reiterate richieste, per anni non si seppe più nulla. Con la Giunta della Sindaca Virginia Raggi il Comitato per il Parco della Caffarella iniziò una pressante azione di sollecitazione su alcune problematiche della Caffarella (aree espropriate nel 2005 e ancora e ancora in uso ai vecchi proprietari e stanziamento di 1.000.000 di euro per la Caffarella). Non avendo mai avuto risposte questa associazione di volontariato fu costretta il 21 giugno 2017 a protocollare al Segretariato Generale del Campidoglio (prot. 1/2017) l’interrogazione d’iniziativa popolare alla Sindaca Virginia Raggi, sottoscritta da 519 cittadini, che chiedeva di rispondere sia alla sulle aree espropriate, ma ancora privatizzate, sia sul 1.000.000 di euro stanziato dalla Giunta Alemanno per la Caffarella (si confronti allegato 1). La Sindaca rispondeva in ritardo e in maniera incompleta e solo dopo che le erano stata inviate centinaia di e-mail da parte dei cittadini (si confronti allegato 2). La Raggi infatti non rispondeva al punto 3 dell’interrogazione riguardante proprio i lavori di riqualificazione della Caffarella.

Iniziava così una sollecitazione continua da parte di questa associazione di volontariato nei confronti dell’Amministrazione Raggi che coinvolgeva tutti i consiglieri di maggioranza ai quali il 6 dicembre 2017 veniva inviata una lettera in relazione al precedente stanziamento.

A seguito di ciò l’11 novembre 2017 il Comitato veniva convocato e presso il Dipartimento Ambiente e veniva loro comunicato l’incremento del fondo che passava da 1.000.000 a 1.599.000 euro per il triennio 2017-2020. In quella sede veniva anche fornita una mappa dei lavori del progetto preliminare (si confronti mappa).

Mappa dei lavori

L’avvicendansi sia di Assessori all’ambiente che di direttori di Dipartimento penalizzò l’iter. Il conseguente ritardo comportò sollecitazioni continue di questo Comitato nei confronti dell’Assessorato e del Dipartimento Ambiente con lettere e PEC a cui si dette finalmente risposta solo in data 17 luglio 2017 da parte del direttore dell’Ambiente dott. Giudo Calzia (si confronti allegato 3), il quale confermava il rifinanziamento e dichiarava che nel settembre-ottobre successivi i lavori sarebbero andati a gara.

L’ulteriore cambio di direttore determinò altri ritardi e altre pressanti sollecitazioni di questo Comitato a cui venne data risposta da parte del nuovo direttore dott. Nicola De Berardini solo il 9 settembre 2021 che comunicava l’avvenuta aggiudicazione della gara all’impresa RDI Papaleo Srl e assicurava tempi brevi per l’inizio dei lavori (si confronti allegato 4).

In effetti i lavori sono iniziati alla fine di ottobre 2021 (si veda foto) e si prevede si concluderanno fra un anno.

Di recente abbiamo richiesto al RUP arch. Nicoletta Scottoni il progetto completo, il cronoprogramma dei lavori e le Determinazioni Dirigenziali riguardanti l’appalto in corso, che potranno essere visualizzati al link:

https://www.comune.roma.it/web/it/bando-concorso.page?contentId=BEC677767

Esaminando il progetto completo notiamo che gran parte delle richieste del Comitato sono state accolte. Esse riguardavano:

La realizzazione di un’area giochi per i bambini a via Centuripe;
La realizzazione di un’area cani sempre a via Centuripe;
La sistemazione della stradina bianca di accesso da via Macedonia;
La sistemazione della stradina di accesso da via Latina;
La sistemazione dell’area giochi di frante alla scuola Ada Negri;
La sistemazione della recinzione a via G. Mondaini;
La realizzazione dell’accesso ai mezzi di soccorso da L.go Tacchi Venturi;
La sistemazione dell’accesso di fronte a via Bartoloni con creazione di griglie per impedire il trascinamento del suolo su via Latina.