Caffarella, vent’anni di attesa per lo sgombero delle aree espropriate, occupate dai privati: la Corte dei Conti ignora l’esposto e alimenta l’immobilismo dell’amministrazione. Ora tocca ai cittadini agire!

Cari amici,

Vi invitiamo a spedire un’e-mail alla Corte dei Conti utilizzando il testo riportato nel file allegato, che include anche l’oggetto e gli indirizzi e-mail necessari.

Estendete l’invito ai vostri conoscenti interessati: ogni contributo è importante!

Come sapete, da oltre tre anni la Corte dei Conti risulta inadempiente riguardo all’accertamento della responsabilità erariale dell’Amministrazione capitolina per il mancato sgombero e riacquisizione delle aree della Caffarella, espropriate da vent’anni ma ancora inaccessibili.

In particolare, 13,5 ettari di Caffarella, situati lungo il primo miglio dell’Appia Antica e regolarmente espropriati dalla Giunta Veltroni nel 2005, sono ancora utilizzati dai vecchi proprietari per fini esclusivamente privati, spesso a scopo di lucro, senza alcun costo per loro.

Le Amministrazioni succedutesi non hanno mai dimostrato un reale interesse per tutelare i diritti dei cittadini e del Parco della Caffarella. Per questo motivo, nel 2021 abbiamo presentato un formale esposto alla Corte dei Conti, chiedendo di accertare un eventuale danno erariale, in modo da sollecitare l’Amministrazione a intervenire.

Ad oggi, il fascicolo istruttorio è ancora aperto, ma non risultano avviate le doverose indagini.

Vi invitiamo a consultare il dossier completo su questa vicenda al seguente link:

https://www.caffarella.it/sintesi-aree-della-caffarella-espropriate-e-in-pericolo/

del nostro sito www.caffarella.it

 

Esperienze passate hanno dimostrato che più numerose saranno le e-mail inviate, maggiore sarà la possibilità di ottenere un intervento concreto.

Il testo da inserire nell’e-mail, riportato nel file allegato, è stato redatto con l’assistenza del nostro legale di fiducia. 

 

Non è necessaria una firma autentica: basterà indicare il vostro nome e cognome.

Ringraziandovi per la vostra attenzione e il vostro prezioso supporto, vi salutiamo calorosamente.

La Presidente – Rossana De Stefani

 

In allegato sotto la bozza di e-mail da copiare e spedire.


 

Alla Ecc.ma Corte dei conti

Procura Regionale presso la Sezione Giurisdizionale per il Lazio

Via e-mail: procura.regionale.lazio@corteconti.it

 

Alla Ecc.ma Corte dei conti

Procura Generale

Via e-mail: procura.generale@corteconti.it

 

Oggetto: Istruttoria n. 00101/2022 della Procura Regionale-Lazio della Corte dei Conti per danni erariali conseguenti al mancato completamento del Parco della Caffarella e al mancato sgombero delle aree della Caffarella espropriate nel 2005 e ancora occupate da privati in assenza di titolo.

 

Egregio Procuratore regionale, Dott. Paolo Luigi Rebecchi,

Egregio Procuratore generale, Dott. Pio Silvestri,

in adesione all’invito rivolto a codesta Ecc.ma Procura dall’associazione di volontariato Comitato per il Parco della Caffarella ODV con esposto del 23 luglio 2021 e a fronte dell’articolo pubblicato dal quotidiano “La Capitale”, di cui al link https://www.lacapitale.it/post/la-lunga-attesa-della-caffarella-da-20-nessuno-sgombero-di-13-5-ettari-di-aree-pubbliche;

tenuto conto che codesta Procura regionale si è limitata ad aprire una formale istruttoria (n. 00101/2022), a cui, però, dopo oltre tre anni non è seguita l’adozione di alcun provvedimento sostanziale che, quantomeno, possa compulsare il Comune a provvedere;

si chiede

di eseguire le indagini necessarie rispetto alla fattispecie di danno erariale sopra denunciata, che risulta aggravata dal fatto che sulle aree del Parco della Caffarella, attualmente occupate da privati senza titolo, insistono vincoli di natura archeologica, paesaggistica e ambientale.

 

Distinti saluti,

 

[Sostituire con il nome e cognome di chi invia l’e-mail]