riqualificazione della Caffarella.

Approvato in Giunta il progetto di riqualificazione della Caffarella.

L’approvazione della Delibera 189/2020 “Approvazione progetto definitivo dei lavori di Recupero del Parco Urbano con valenza Archeologica – Parco della Caffarella”, di cui ringraziamo l’attuale Amministrazione di Roma Capitale, ha una storia lunga, che inizia addirittura sotto la Giunta Alemanno quando, a seguito di uno stupro in Caffarella, l’allora Sindaco venne nel Parco e costatò che era necessario un ampio intervento di riqualificazione del Parco. Venne quindi stanziato 1.000.000 di euro.

Questi fondi sono passati attraverso varie Giunte senza essere spesi, ma poi drasticamente ridotti da quest’ultima. Lo scorso anno, a seguito di alcuni incontri con il Presidente della Commissione Ambiente Daniele Diaco, siamo riusciti a farli rimettere in bilancio, incrementandoli fino a quasi 1.600.000 euro. Abbiamo seguito il progetto, suggerendo integrazioni che sono state accolte dai progettisti. Anche questi fondi però rischiavano di andare in economia, cioè riassorbiti dalla Ragioneria, se non si fosse completato l’iter entro il 2020.

Per sollecitare la conclusione del processo, nello scorso mese di giugno abbiamo incontrato in streaming l’assessora all’Ambiente Laura Fiorini e il direttore Guido Calzia; quest’ultimo, a seguito di un accesso agli atti della nostra associazione, ci ha inviato una risposta che conferma la conclusione dell’iter entro il 2020 (confronta link https://www.caffarella.it/lettera-di-conferma-del-rifinanziamento-per-il-2020-del-progetto-di-recupero-per-il-parco-della-caffarella/).

Il 28 agosto, con l’approvazione del progetto definitivo in Giunta, si è effettuato un passo fondamentale per il recupero della Caffarella (confronta link https://www.carteinregola.it/wp-content/uploads/2019/09/Deliberazione-Giunta-Capitolina-n.-189-del-28-agosto-2020-Recupero-del-Parco-Urbano-con-valenza-Archeologica-Parco-della-Caffarella-Annualita%CC%80-20202022.pdf).

Ora manca la validazione del progetto esecutivo da parte di un professionista abilitato, che dovrà avvenire entro il prossimo mese di ottobre.

Quindi si potrà finalmente indire la gara d’appalto.

Siamo contenti.