Cari amici,

ecco le consuete notizie sul nostro parco:

Il  1° febbraio la nostra associazione di volontariato ha chiesto a tutte le istituzioni competenti e ai Comitati di zona un impegno per la sistemazione di una importante area pubblica archeologico-naturalistica  a fianco del Parco delle Tombe della via Latina. L’area è di proprietà della Città Metropolitana di Roma (ex Provincia di Roma) e si estende per 50.000 metri quadrati, ma versa in condizioni di estremo degrado. (Confronta link https://www.caffarella.it/il-comitato-chiede-il-recupero-dellarea-pubblica-di-5-ettari-adiacente-il-parco-delle-tombe-della-via-latina/)

Si tratta di un nostro progetto già proposto alla Provincia di Roma una decina di anni or sono, ma caduto nel dimenticatoio, nonostante i vari solleciti del Comitato per i Parco della Caffarella e riproposizioni alle Amministrazioni che si sono succedute. Ora abbiamo deciso di intraprendere un’azione più incisiva coinvolgendo anche le altre associazioni e comitati del territorio. Nell’immagine che segue l’area in questione circoscritta in giallo, confinante a nord col Parco delle Tombe della via Latina; abbiamo escluso l’area dell’ITIS Ferrari su via Grottaferrata.

Su tale questione il Comitato ha incontrato il 23 gennaio u.s. il Presidente del VII Municipio Francesco Laddaga chiedendogli di farsi promotore dell’iniziativa

l’8 febbraio abbiamo incontrato il capo staff dell’Assessore al Patrimonio di Roma Capitale arch. Carlo Mazzei, per parlare delle aree della Caffarella espropriate nel 2005 e ancora non sgomberate. Il Comitato ha fornito cospicua documentazione. La risposta è stata che è tutto in capo all’Assessorato all’Ambiente, con cui l’Assessorato al Patrimonio si sarebbe incontrato la settimana successiva.

Il 9 febbraio abbiamo ricevuto dall’ARPA Lazio i dati dell’inquinamento del fiume Almone relativi alle analisi effettuate nel bimestre novembre-dicembre 2022. (Confronta link https://www.caffarella.it/pubblichiamo-i-dati-relativi-alle-analisi-sulle-acque-del-fiume-almone-effettuati-dallarpa-lazio-il-28-novembre-2022/. I dati dimostrano che l’inquinamento persiste. Sollecitiamo pertanto, ancora una volta, la Regione Lazio ad includere il rivo di ben due Parchi (quello dei Castelli Romani e quello dell’Appia Antica) nell’elenco dei fiumi regionali.

Martedì 21 febbraio è iniziato il progetto EDUCAL_ALMONE, promosso dal Comitato per il Parco della Caffarella, in collaborazione con l’Ente Parco dell’Appia Antica, Il Parco Archeologico dell’Appia Antica, Il Parco dei Castelli Romani, il VII e l’VIII Municipio Roma; il progetto coinvolge una decina di scuole di ogni ordine e grado di Roma e dei Castelli Romani. Nella foto seguente gli alunni di una classe del liceo Augusto mentre assistono alla iniziale proiezione di diapositive che illustrano il Parco e il fiume Almone, prima di intraprendere le attività di conoscenza diretta della Caffarella. Il progetto beneficia del sostegno della Regione Lazio.

 

 

Il Comitato non smette di sollecitare il Comune ad effettuare gli sgomberi delle aree di enorme importanza archeologico-naturalistiche sulla via Appia Antica, espropriate nel 2005 e ancora in uso agli ex proprietari indennizzati. A tale riguardo Il 26 febbraio il Messaggero on line ha pubblicato un articolo Per leggerlo vai sul Link: https://www.ilmessaggero.it/roma/tuscolana/roma_parco_caffarella_aree_espropriate_proprietari-7254761.html?fbclid=IwAR04ZQv7wjtcYALHlwgoALjb0acesWmCFFxUD0iSKEPOFpfQxl7Q6EiIjII

Il nostro sito ha raggiunto quasi la cifra 1.040.000 visualizzazioni, a cui si aggiungono gli oltre 8.000 follower della nostra pagina Facebook e i quasi 2.000 lettori della nostra newsletter: siamo contenti e vi ringraziamo per questo vostro fondamentale sostegno alla nostra attività.

Cordiali saluti

La Presidente – Rossana De Stefani