Al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti
e.mail: presidente@regione.lazio.it

Alla Sindaca di Roma e Presidente della Città Metropolitana di Roma Virginia Raggi
e.mail: virginia.raggi@comune.roma.it

Alla Sindaca del Comune di Ciampino Daniela Ballico
e.mail: protocollo@pec.comune.ciampino.roma.it

Al Sindaco del Comune di Marino Carlo Colizza
e.mail: protocollo@pec.comune.marino

Al Sindaco del Comune di Grottaferrata Luciano Andreotti
e.mail: sindaco@pec.comune.grottaferrata.rm.it

Alla Sindaca del Comune di Rocca di Papa Veronica Cimino
e.mail: protocollo@pec-comuneroccadipapa.it

Alla Presidente del VII Municipio di Roma Capitale Monica Lozzi
e.mail: monica.lozzi@comune.roma.it

Al Presidente dell’VIII Municipio di Roma Capitale Amedeo Ciaccheri
e.mail: amedeo.ciaccheri@comune.roma.it

Al Presidente dell’Ente Parco Appia Antica Mario Tozzi
e.mail: m.tozzi@parcoappiaantica.it

Al Presidente dell’Ente Parco dei Castelli Romani Gianluigi Peduto
e.mail : protocollo@parcocastelliromani.it

All’Autorità di Bacino del Tevere
e.mail: protocollopec.autoritadistrettoac.it

Alla dott.ssa Maria Zagari
Dirigente Servizio 2 “Tutela Acque e risorsi idriche”
e.mail: ambiente@pec.cittametropolitanaroma.gov.it

 

Oggetto: manutenzione, controllo e repressione degli scarichi inquinanti nel fiume Almone.

Roma, 15 gennaio 2020

Gentili Signori,

nella lettera del 15 ottobre 2019 rivolgevamo ad alcune Amministrazioni competenti un pressante appello per una manutenzione costante del fiume Almone ed inoltre anche un invito ad un censimento degli scarichi abusivi nel fiume, la loro eliminazione e la punizione dei responsabili di tali illegalità . Purtroppo non abbiamo avuto alcuna risposta da parte delle Amministrazioni interpellate ed il fiume Almone permane inquinato nonostante gli sforzi fatti da questa Associazione di Volontariato per la sua bonifica. Nel rivolgersi ora a tutte le Amministrazioni vogliamo inizialmente ricordare quanto effettuato dal Comitato per il Parco della Caffarella, organizzazione di volontariato regolarmente iscritta all’Albo Regionale del Volontariato, settore Cultura e Ambiente, negli ultimi dieci anni riguardo alla salvaguardia del fiume Almone:

  1. All’inizio del 2010 il Comitato ha sollevato presso la ex Provincia di Roma il problema degli scarichi nel fiume degli abitati di Quarto Miglio e Statuario (27.000 abitanti di due quartieri a Sud di Roma);
  2. Il 27 luglio 2012 il Comitato è riuscito a far approvare dal Comune di Roma la Deliberazione n. 229 del 27 luglio 2012 che autorizzava l’ACEA ATO2 ad eliminare lo scarico C4 (Quarto Miglio e Statuario).
  3. Il 21 marzo 2013 Il Comitato presentò, presso il Liceo-Ginnasio Augusto di Roma, il libro “Il sacro Almone, da fiume a discarica”, realizzato dalla nostra Associazione di Volontariato con il contributo dei professori universitari Mauro Cristaldi (naturalista), Maurizio Parotto (geologo) e Lorenzo Quilici (archeologo). Il libro, oltre a documentare la situazione del Fiume Almone riassumeva tutti gli interventi fatti presso le Amministrazioni competenti. La pubblicazione del volume era stata finanziata grazie al 5 x 1000 donato dai cittadini al Comitato per il Parco della Caffarella.
  4. Negli anni successivi il Comitato ha effettuato numerosi sopralluoghi presso il cantiere ACEA ATO2 fino alla realizzazione nel luglio 2017 del nuovo collettore fognario che eliminava lo scarico C4 nel fiume;
  5. Nel 2014 il Comitato intervenì presso la Direzione Ambiente della Regione Lazio, allora presieduta da Bruno Placidi, al fine di effettuare interventi di bonifica del fiume Almone sia nel tratto relativo alla Caffarella, sia in quello relativo al Fosso del Calicetto, interventi effettuati poi all’inizio del 2015;
  6. Il 21 ottobre 2016 il Comitato è stato promotore, insieme all’Ente Parco dell’Appia Antica e all’Ente Parco dei Castelli Romani, del Contratto di Fiume dell’Almone attraverso la firma del “Manifesto d’intenti”. Contratto di Fiume, a cui hanno successivamente aderito i Comuni: di Roma, Marino, Grottaferrata, Rocca di Papa i Municipi VII e VIII di Roma Capitale e l’ACEA ATO2. La Regione ha considerato attivato il Contratto di Fiume dell’Almone in data 22 febbraio 2018;
  7. Negli anni 2018 e 2019 il Comitato ha effettuato in Caffarella, insieme a numerosi cittadini, in accordo con l’Ente Parco Appia Antica, quattro interventi di bonifica manuale degli inquinanti solidi nel fiume Almone per un totale complessivo di 8 tonnellate di rifiuti;
  8. Nel 2019 il Comitato ha sollecitato l’approvazione, da parte della Regione Lazio, della Risoluzione n. 123 del 18 marzo 2019, approvata all’unanimità dal Consiglio, che impegnava la Regione Lazio a:
  9. intraprendere l’iter per l’inclusione di specifici tratti del fiume Almone nel Servizio Pubblico di Manutenzione di cui alla DGR n.4838/1999 integrata da n.334 del 18-3-2005 e n.119 del 7/3/2006;
  10. identificare, con specifico atto, il Contratto di Fiume dell’Almone come processo pilota al fine di sperimentare le forme ottimali di gestione delle fasi di aggregazione degli stakeholder, analisi conoscitiva, formulazione del Documento Strategico e conseguente Programma d’Azione, così come prefigurati dalle linee guida del MATTM.
  11. Il 29 agosto 2019 questa Associazione di Volontariato ha effettuato un impegnativo intervento di rimozione di oltre 170 metri cubi di inquinanti solidi che ostruivano il fiume, con un impegno di spesa da parte del Comitato per il Parco della Caffarella di 11.000 euro (soldi donati dai cittadini al Comitato attraverso il 5×1000), evitando così che le piogge incessanti che hanno caratterizzato i mesi di novembre e dicembre 2019 facessero esondare il fiume Almone con un grave inquinamento della Caffarella.

Ciò premesso, costatato che permangono ancora situazione di inquinamento del fiume con presenza di rifiuti solidi, schiume da tensioattivi e altro, l’Associazione di Volontariato Comitato per il Parco della Caffarella, in considerazione della:

  1. rilevante importanza rappresentata dal Fiume Almone quale asse idrico principale dei Parchi dell’Appia Antica e dei Castelli Romani;
  2. autentico monumento della storia di Roma Antica;
  3. Contratto di Fiume in essere;
  4. Risoluzione n. 123 del 18 marzo 2019 del Consiglio Regionale del lazio;

 

RIVOLGE UN ULTERIORE PRESSANTE APPELLO AFFINCHÈ:

  1. Si effettui un monitoraggio delle acque con analisi fisico-chimico-biologiche delle stesse nei tratti di competenza delle rispettive Amministrazioni;
  2. Si revochi la concessione agli scarichi concessi in passato dalla Provincia di Roma, sia nell’Almone che nei fossi ad esso tributari (Acqua Mariana, Fosso delle Petrare, Fosso dello Statuario, Fosso Morena, Fosso Patatona, Fosso della Maranella), o la loro messa a norma secondo la legislazione vigente D.L. 11/5/1999 n. 152 abrogato e sostituito con D.L. 11/4/2006 n. 152;
  3. Si effettui una manutenzione costante dei tratti del fiume di competenza delle rispettive Amministrazioni;
  4. Si effettui un controllo puntuale dell’asta fluviale con la repressione di eventuali scarichi abusivi.

Certa che le SS.LL. vorranno dar seguito alla sollecitazione di questa Associazione di Volontariato, invia distinti saluti.

La presidente – Rossana De Stefani

Per informazioni e/o contatti rivolgersi a Roberto Federici cell. 3492113546

 

Scarica il PDF : Lettera Almone