VALERIO IANNITTI

Newsletter fine maggio 2021

Care amiche e cari amici della Caffarella ecco le consuete notizie sul nostro parco:

Cominciamo con le cattive notizie.

  1. Dopo la petizione di dicembre e numerose sollecitazioni senza risposta, abbiamo inviato una diffida alla Sindaca, ai Dipartimenti e ai Municipi VII e VIII (per quanto di loro competenza), tramite l’avv. Luca Vitale che ringraziamo per il prezioso e disinteressato aiuto (confronta link . https://www.caffarella.it/diffida-alla-sindaca/) Si tratta delle aree di inestimabile valore storico-archeologico-naturalistico, con accesso da via Appia Antica, espropriate nel 2005 e ancora non fruibili. Se non accadrà nulla, trascorsi 30 giorni, invieremo un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale e alla Magistratura penale per omissione di atti d’ufficio Ci è dispiaciuto compiere questo passo perché, dopo tanti anni di inerzia del Comune, l’amministrazione Raggi aveva istituito nel 2016 il Tavolo Interdipartimentale e, per la prima volta, un’Amministrazione si era dimostrata sensibile alle richieste di sgombero di aree di proprietà pubblica che rischiavano l’usucapione. A Luglio 2019 erano stati calendarizzati gli sgomberi, ma poi si è fermato tutto e non ci sono state mai fornite risposte alle nostre continue, pressanti sollecitazioni.
  2. Nonostante le sollecitazioni purtroppo non abbiamo avuto alcuna risposta in merito alla possibilità che la Regione dia concretezza alla Risoluzione 123 del 2019 su di un intervento costante di manutenzione del Fiume Almone. Confronta link https://www.caffarella.it/lettera-per-inserimento-del-fiume-almone-nel-servizio-pubblico-di-manutenzione-delle-acque
  3. Giacciono ormai nel dimenticatoio anche le promesse del presidente della Commissione Statuto, Angelo Sturni, di portare in Consiglio Comunale la risoluzione sullo spostamento dei confini fra il VII e l’VIII Municipio sull’Almone. Ricordiamo che la mozione era stata approvata all’unanimità 8 mesi fa dalla Commissione Statuto di Roma Capitale presieduta proprio da Sturni.

Veniamo alle buone notizie:

  1. Abbiamo incontrato separatamente sia la direttrice dell’Ente Parco Appia Antica Alma Rossi, sia il Direttore Simone Quilici che l’archeologo Stefano Roascio del Parco Archeologico dell’Appia Antica sottoponendo loro le varie problematiche esistenti: sgomberi (sembra che entrambi gli Enti si attiveranno), fiume Almone (il Parco Archeologico aderirà al Contratto di Fiume), il GRAB, cioè il Grande Raccordo Anulare delle biciclette che sarebbe dovuto passare anche in Caffarella e sul quale abbiamo avanzato una proposta alternativa (confronta link https://www.caffarella.it/il-grab-sullappia-antica-unopportunita-da-progettare-insieme/)
  2. Dietro sollecitazione dei cittadini, grazie al vostro 5x 1000, stiamo per acquistare altre 10 panchine dalla ditta Coculo per una spesa complessiva di circa 4.000 euro, che verranno posizionate in Caffarella presso gli spazi verdi adiacenti alle seguenti vie e piazze: a  via Bartoloni 2, a largo Tacchi Venturi 3, a via Latina presso la scuola Ada Negri  2 e infine a via Macedonia 3. Avremmo voluto metterle anche a via Centuripe, ma abbiamo dovuto rinunciarci  per l’impossibilità di fare entrare un camion, dato che non è stato mai realizzato un ingresso per i mezzi pesanti. Vi avvertiremo quando faremo l’inaugurazione delle panchine.
  3. Abbiamo vinto il bando della Regione Lazio per un progetto didattico sul fiume Almone. Il progetto è rivolto a studenti di tutte le fasce d’età, dalla scuola dell’infanzia alle scuole medie di secondo grado. Si partirà a settembre.

 

La Casa del Parco è nuovamente aperta per l’affitto bici, prendere un caffè, sedersi  ai tavoli, e si potranno acquistare bibite solo da asporto. Tutto ciò mantenendo sempre le dovute precauzioni e il distanziamento previsto dall’emergenza Covid 19. Per tutto il mese di giugno l’orario di apertura della Casa del Parco sarà protratto a mezz’ora prima del coprifuoco, e dal 21 giugno fino alle 24.00.

Inoltre da quest’anno sarà possibile destinare il 2 per mille (cosa diversa dal 5 mille) all’associazione culturale Humus , che gestisce la Casa del Parco, scrivendone il codice fiscale nell’apposito spazio nella dichiarazione dei redditi : 96299370583.

Info 3669852219  .

Ultima, ma non meno importante sollecitazione rivolta a quanti hanno a cuore la Caffarella:

questo è il periodo della denuncia dei redditi, quindi se ami la Caffarella e vuoi che continui la manutenzione del nostro Parco, scrivi nella prima casella (sostegno al volontariato) del modello 730, il codice fiscale dell’associazione Comitato per il Parco della Caffarella 96298820588.

La rendicontazione delle spese del 2020 la troverai nel link seguente

 

Vi saluto a nome dell’associazione.

La presidente – Rossana De Stefani